Le confessioni religiose possono richiedere un contributo pubblico a fondo perduto per interventi edilizi mirati alla realizzazione o al recupero di edifici di culto e/o attrezzature per servizi religiosi. Il finanziamento è previsto dalla Legge regionale 11/03/2005, n. 12, art. 73, che prevede che i Comuni costituiscano un fondo destinandovi almeno l'8% delle somme riscosse per oneri di urbanizzazione secondaria. Il fondo è integrato con una quota non inferiore all'8% del valore delle opere di urbanizzazione realizzate a scomputo degli oneri di urbanizzazione secondaria, del valore delle aree cedute per realizzare opere di urbanizzazione secondaria, e di ogni altro provento destinato per legge alla realizzazione delle medesime opere.
I contributi sono corrisposti agli enti delle confessioni religiose che soddisfano i requisiti previsti dalla Legge regionale 11/03/2005, n. 12, art. 70.